Amalia Pagano ha 32 anni e viene dalla provincia di Caserta.
Ha frequentato la 73^ma edizione del Master Quality inserendosi in stage presso Cepas in seguito alla didattica.
Nella sua intervista emerge la sua soddisfazione per il percorso svolto, premiato con una successiva conferma dopo i primi sei mesi di stage.
1) Amalia, lei ha iniziato con uno stage presso CEPAS dove è stata confermata nuovamente. Può raccontarci com’è andata?
Dopo la fase d’aula del Master Quality di Uninform, grazie al prezioso supporto dell’ufficio placement, alla partnership tra Uninform ed il gruppo Bureau Veritas S.p.A. , ed un po’ di iniziativa personale nel ricercare opportunità lavorative, sono stata messa in contatto con l’HR della società per un colloquio conoscitivo.
Dato l’esito positivo dello stesso ho avuto la possibilità di svolgere uno stage presso CEPAS s.r.l. facente parte del gruppo Bureau Veritas: uno tra i più importanti Enti di Certificazione a livello mondiale.
Da subito ho fatto spiccare la mia voglia di crescere lavorativamente: mi sono resa disponibile ai sacrifici, cercando di dare sempre il meglio in ogni occasione per raggiungere il risultato prefissato e portando a termine tutti i compiti affidati.
Mi ritengo anche fortunata, dato che ho avuto la possibilità di inserirmi in un ambito lavorativo davvero stimolante e sereno.
2) Quanto crede abbia inciso per la sua carriera sino ad ora la frequenza del Master Quality?
La frequenza del Master Quality ha sicuramente influito sulla mia carriera, soprattutto in questo nuovo percorso lavorativo. Le conoscenze acquisite durante la fase d’aula hanno gettato le basi per allargare il mio panorama conoscitivo non solo sui Sistemi di Gestione aziendale in generale, ma su tutti gli ambiti lavorati che coinvolge, dandomi così la possibilità di avere una conoscenza sia generale sia approfondita, su tutte quelle che possano essere le dinamiche lavorative in cui ci si può imbattere.
3) Consiglierebbe oggi di frequentare un Master?
Oggi, sicuramente consiglieri di frequentare il Master Quality che consente di ampliare il proprio bagaglio di competenze professionali in base a quelle che sono le specifiche esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione come quello dei Sistemi di Gestione Integrati.
4) Quali sono i suoi obiettivi professionali?
I miei obiettivi professionali sono molto ambiziosi, come sicuramente lo saranno quelli di tutti coloro che vogliano far fruttare l’impegno profuso nelle attività formative.
Nella mia visione futura c’è sicuramente la voglia e la volontà di raggiungere livelli alti di management e di direzione all’interno di realtà aziendali solide ed affermate, così da poter dare sfogo alla mia naturale indole organizzativa e collaborativa: quella di seguire sempre l’obiettivo fino al raggiungimento dello stesso, per poi passare subito a quello successivo.
Amalia conclude ringraziando dell’opportunità che le abbiamo dato, e noi teniamo a ringraziare lei, affinché la sua esperienza possa essere un contributo utile per chi vorrà scegliere il suo stesso percorso.