Professioni più richieste in cui sono introvabili i laureati: Dati Unioncamere Ministero del Lavoro.
Intervista al Direttore di UNINFORM GROUP
Ecco alcuni consigli per valutare le professioni più richieste al fine di entrare prima nel mercato del lavoro.
Dagli ultimi dati elaborati dal Sistema Informativo Excelsior – realizzato da Unioncamere e dal Ministero del Lavoro – sulle professioni più richieste in cui sono “introvabili” i laureati, tra le diverse figure, ci sono i responsabili per la sicurezza dell’ambiente lavorativo e i coordinatori sicurezza.
Anche altri dati pubblicati sulle principali testate specialistiche, relativamente a quali siano le odierne aree occupazionali che hanno particolari prospettive di crescita per i giovani, hanno evidenziato che tra tutte emergono i settori della qualità, sicurezza, energia e ambiente.
E’ importante valutare questi settori per trovare lavoro in aree non inflazionate e con notevoli sbocchi occupazionali.
Lo chiediamo ad un esperto dei settori della qualità, sicurezza, energia e ambiente: l’Avvocato Giovanni Giordano Direttore di una delle più prestigiose Business School Italiane, UNINFORM GROUP, che vanta una esperienza e una storia di successi di oltre vent’anni con più di quattro mila giovani specializzati e inseriti nelle migliori aziende nazionali e internazionali.
Quali consigli si sente di dare ai giovani e perché è importante una formazione spendibile nel mondo del lavoro?
Quando si sceglie la facoltà da intraprendere, purtroppo, lo si fa con una valutazione personale/individuale che spesso non tiene conto delle reali esigenze del mondo del lavoro e a questo bisogna aggiungere una scarsa attività di orientamento che le istituzioni scolastiche rivolgono ai giovani soprattutto negli ultimi anni dei licei o corsi professionali.
Questo provoca ovviamente l’immissione nella società, di tantissimi giovani laureati che si trovano “a spasso” perché il loro titolo di studio è poco spendibile.
Pertanto la cosa più semplice e immediata da fare è documentarsi e verificare anche attraverso strumenti facilmente accessibili come internet, quali siano le figure professionali maggiormente richieste e più in linea con le proprie attitudini personali e professionali. A seguire è necessario specializzarsi, acquisire i giusti titoli e fare esperienza nel settore. Purtroppo è un dato di fatto, riconosciuto da tutti, che la formazione universitaria italiana in molti settori è solo teorica e spesso distante da ciò che realmente avviene in azienda.
E’ proprio su questi presupposti che la nostra Business School –UNINFORM GROUP- progetta e realizza da oltre vent’anni Master post lauream finalizzati a specializzare i giovani su tematiche innovative e/o di particolare interesse del mondo del lavoro. Uno di questi è il noto
Ci può spiegare il perché dell’unicità del Master Quality e quali gli elementi che lo contraddistinguono rispetto a tanti altri master presenti sul mercato della formazione?
Il Master Quality che si svolge sia a Roma sia a Milano, oggi rappresenta in Italia il più importante percorso di specializzazione ed inserimento lavorativo nell’ambito dei sistemi integrati Qualità Sicurezza e Ambiente ed una particolare attenzione è rivolta anche al settore Energia e Agroalimentare.
Con facilità si potrebbe pensare che questa definizione sia la solita autoreferenzialità che ogni università o ente di formazione può dare dei propri Master, ma in realtà tutto ciò, deriva da elementi oggettivi che in Italia non sono riscontrabili in nessun altro percorso di specializzazione nelle stesse aree, e questi sono:
– le oltre 80 edizioni già svolte e i 25 anni di esperienza specifica nei settori di insegnamento;
– la “Qualità” della didattica garantita da professionisti esperti di ogni specifica area;
– le oltre 750 aziende partner -multinazionali, società di consulenza, organismi di certificazione- già coinvolte e che da molti anni contribuiscono all’ottimo placement occupazionale del Master Quality.
– 3459 i candidati diplomati ad oggi, molti dei quali sono diventati nostri stessi referenti all’interno delle più importanti aziende italiane in tutti i settori dell’economia.
Particolare interesse ha riscontrato anche il MODULO GREEN ADVANCED previsto a valle dei due mesi d’aula e che prevede, per chi fosse interessato, la specializzazione sulle tematiche dei Sistemi di Gestione per la Sicurezza Agroalimentare, HACCP ed ENERGY MANAGEMENT.
In ultimo durante la fase d’aula è già previsto anche un modulo di career coaching finalizzato a far emergere le potenzialità del candidato nei futuri colloqui con le aziende. La fase d’aula è caratterizzata da una costante interazione tra docenti e discenti attraverso la disamina di casi aziendali e lavori di gruppo al fine di dare una impostazione molto pragmatica alla formazione impartita.
Quali gli sbocchi professionali del Master Quality?
Al termine del Master ed al superamento degli esami previsti sono 9 gli attestati di specializzazione che vengono rilasciati e che consentono un più facile ingresso nel mondo del lavoro.
Gli sbocchi professionali sono numerosi e particolarmente richiesti dalle aziende e da una semplice ricerca su Google è facile verificarlo.
Ecco i più importanti sbocchi professionali del Master Quality:
Responsabile/Auditor Qualità, HSE Manager, Ispettore presso Enti di Certificazione, Consulente Direzionale in Sistemi di Gestione Integrata, Auditor Ambientale, ECOMANAGER, Esperto di Impatto Ambientale, Energy Manager, Responsabile Sicurezza RSPP,
Per una più dettagliata verifica degli sbocchi professionali e le aziende coinvolte invito l’utenza a verificare sul nostro sito l’ Operazione Trasparenza Stage che consente di vedere concretamente dove e in quali aziende e settori sono stati inseriti i candidati dell’ultima sessione.
Lo stage è un elemento importante, come viene definito e in cosa consiste?
Per quanto concerne lo stage prevediamo durante la fase d’aula già un primo inizio di attività di orientamento attraverso due momenti di confronto con l’ufficio placement, a metà e fine didattica, per poter far esprimere a ciascun allievo le proprie preferenze sia dal punto di vista aziendale che geografico e ove possibile cercare di accontentare tali indicazioni con i colloqui aziendali che si svolgeranno dopo i due mesi d’aula.
Risulta molto utile il confronto con i docenti che sono esperti, consulenti e manager delle aziende coinvolte e riescono a far comprendere a ciascun allievo le proprie attitudini professionali e caratteriali in un settore piuttosto che in un altro.
Lo stage, in linea con gli argomenti trattati in aula, partirà nel mese successivo la fine della didattica e consiste in una eccellente esperienza sul campo che consente di apprendere concretamente ciò che si è studiato in aula, oltre naturalmente a dare la opportunità di farsi conoscere dalle aziende.
Il placement occupazionale del Master è eccellente grazie anche al contributo delle oltre 750 aziende partner che da oltre 25 anni contribuiscono a formare e specializzare i nostri allievi.
Sul sito di UNINFORM www.uninform.com è possibile verificare tutte le informazioni ed anche le tante testimonianze lasciate dagli ex allievi, oggi inseriti nel mondo del lavoro.