Qualche mese fa abbiamo intervista sul Blog del Master Quality la Dott.ssa Roberta Albrizio, 29 anni della provincia di Bari, laureata in Biotecnologie industriali ed ambientali. Dopo alcune esperienze lavorative Roberta ha deciso di frequentare il Master Quality di Uninform Group per arricchire il suo CV:
Dopo aver riempito il mio CV con qualche esperienza lavorativa subito dopo la laurea in Scienze Biotecnologiche, sentivo la necessità di arricchire il mio bagaglio ulteriormente e di qualificarmi per rendermi più appetibile alle aziende.
Provenendo da una facoltà scientifica, ho cercato diversi Master – validi e seri – che mi permettessero di continuare il percorso formativo fino ad allora intrapreso. Mi sono imbattuta nel Master Quality di Uninform – ANGQ: Qualità, Ambiente, Sicurezza ed Energia sono terreni fertili che permettono un buon inserimento nel mondo del lavoro, sono le “lingue” che la maggior parte delle organizzazioni parla e che, grazie al Master Quality, ho iniziato a comprendere ed utilizzare anche io.
Subito dopo la fase d’aula a Milano Roberta ha iniziato il tirocinio presso l’azienda multinazionale SKF:
In SKF, sono stata inserita nell’ambito dell’Ufficio Qualità e sono a stretto contatto con il Direttore di stabilimento. In SKF, una delle multinazionali leader del settore automotive, parlare di Qualità è un imperativo d’obbligo: vi sono diversi standard da seguire e rispettare, sia in fase di progettazione che di produzione dei componenti che con estrema probabilità costituiscono le vetture guidate da noi quotidianamente.
Il percorso di stage di Roberta si è concluso dopo sei mesi in maniera brillante:
L’esperienza in SKF Poggio Rusco continuerà per altri 12 mesi.
In questi primi sei mesi, non ho solo guardato alla parte del Quality Management System (secondo le logiche della Lean Production) ma anche alla parte EHS ed Energia, a supporto dell’EHS Manager di Sito. Le attività più interessanti sono state la partecipazione come osservatrice all’audit Qualità di III parte nel mese di Giugno sia come figura auditata nell’audit di Gruppo EHS lo scorso ottobre. In cantiere ora c’è guidare lo stabilimento verso la certificazione ISO 50001:2018.
Nella quotidianità sento di essere diventata parte integrante dei tanti e diversi processi qui presenti in stabilimento. Ormai posso dire che la mia è stata e continuerà ad essere un’esperienza a 360°, resa possibile grazie alla lungimiranza del General Factory Manager che dal primo momento mi ha permesso di “mettere le mani in pasta” e prendere confidenza con gli strumenti adottati dal Gruppo per garantire una costante e crescente qualità dei prodotti ai clienti.